La Suprema Corte di Cassazione, aderendo ad un orientamento esegetico ormai consolidato, con la recente sentenza n.16417/2022 del 20.05.2022, ha statuito che la responsabilità della banca per operazioni effettuate a mezzo di strumenti elettronici, con particolare riguardo alla verifica della loro riconducibilità alla volontà del cliente mediante il controllo dell’utilizzazione illecita dei relativi codici da parte di terzi, ha natura contrattuale e, quindi, va esclusa se ricorre una situazione di colpa grave dell’utente, configurabile nel caso di protratta mancata attivazione di una qualsiasi forma di controllo degli estratti conto. È dunque illegittima la decisione con cui il giudice escluda immotivatamente la responsabilità della banca in ordine al prelievo illecito, in mancanza di un’eccezione specifica sulla sussistenza di fatti estintivi o impeditivi del diritto fatto valere, sulla base della mera ipotesi di violazione, ascrivibile al cliente, di norme prudenziali poste a carico dei correntisti online, così violando la regola di giudizio di cui all’art. 1218 c.c.
La responsabilità della Banca relativa ad operazioni eseguite mediante sistemi elettronici
Avv. Domenico Ronca
Sono un Avvocato Amministrativista e Civilista che esercita la sua professione a Giugliano e a Napoli. Se vuoi conoscere i miei servizi visita il mio sito